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Manzoni Alessandro

Manzoni Alessandro


Al tempo della denominazione - delibera 120 del 28 settembre 1971- indicava un tratto di strada da Via Villoresi al confine con Robecchetto con Induno. Poi, in relazione alle ‘compensazioni’ seguite al raddoppio in sede delle Nord, nel 2013 fu realizzata la ‘Variante Esterna’ con un grande rondò che si affaccia proprio a questa Via che, comunque, prosegue sul vecchio tracciato fino a circonscrivere tutto il confine del territorio turbighese.

La via disegna il perimetro di un’appendice del territorio turbighese, che si sposa con quello robecchettese, in quanto conduceva all’antica chiesetta di Sant’Anna, le cui le prime notizie risalgono al 1711. La tradizione orale ha tramandato l’uso dell’Oratorio campestre come ‘Lazzaretto’ del territorio e, in funzione di questo scopo, si apriva una finestrella attraverso la quale veniva introdotto il cibo. ‘Luogo di morte’, il sito del primitivo cimitero di Robecchetto era stato indicato proprio nell’area del ‘Lazzaretto’, ma non si poté realizzare il progetto perché il terreno, su cui sorgeva l’oratorio, era parte del territorio turbighese e di proprietà della parrocchia della Beata Vergine Assunta. Nel 1912 l’edificio fu demolito e le marmoree balaustre utilizzate per la realizzazione di un altare dedicato alla Santa nella chiesa parrocchiale di Robecchetto. Ma la strada che conduceva alla chiesetta è rimasta ed oggi rappresenta il confine tra i due territori comunali: di fatto è collegata al territorio turbighese attraverso una derivazione della Via ‘Costa Turbigina’ (nella foto), sulle tracce di una strada un tempo detta ‘Zamborla’, parte della quale è stata interessata dal sottopasso della Variante Esterna.