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Combattenti, Reduci e Decorati al Valore (Piazzetta)

Combattenti, Reduci e Decorati al Valore (Piazzetta)


Una delle ultime iniziative che Franco Marzorati, in qualità di presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, portò avanti nel periodo che guidò tale associazione, fu la proposta di denominazione di una piazzetta (quella individuata dall’area verde S.S. 341-Via Volta-Via Coni Zugna) che la Giunta Municipale del tempo accettò di buon grado, rendendola ufficiale con delibera n. 503 del 10 settembre 1991.

Il monumento è discreto, costituito da un cippo di sasso che riporta la scritta: “I cittadini di Turbigo a perenne ricordo dei loro figli combattenti, reduci e decorati al valore”. La piazza fu inaugurata in occasione della celebrazione del 73° anniversario della Vittoria (nella foto, 3 novembre 1991), cerimonia durante la quale Franco Marzorati lesse, con la consueta passione, il discorso esaltando gli ideali della Patria, del passato glorioso del popolo italiano.

Furono chiamati ad inaugurare la piazza: Nicolò De Sario, maresciallo d’aviazione, medaglia d’Argento al V.M.; Ernestino Giudici, sergente pilota d’aviazione, Medaglia d’Argento al V.M.; il sergente Santino Facheris, Croce di Guerra al V.M., consigliere della sezione locale dell’associazione, al qual fu conferito l’onore di scoprire il tricolore che ricopriva il cippo.

Il cippo della memoria è curato dall’associazione (in particolare da Lino Braga) che, recentemente, lo ha contornato di sassi bianchi del Ticino e non manca mai di avere, nei confronti di questo simbolo, la dovuta attenzione, proprio perché la memoria è un pattimonio universale.

FOTO L’inaugurazione del 3 novembre 1991, con il sindaco Marco Aurelio Vezzani